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Excavation

  • Grotta Mora Cavorso
  • Jenne
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  • Italy
  • Lazio
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  • Jenne

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Credits

  • The Italian Database is the result of a collaboration between:

    MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per i Beni Archeologici),

    ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) and

    AIAC (Associazione Internazionale di Archeologia Classica).

  • AIAC_logo logo

Summary (Italian)

  • La campagna di scavo 2016 si è svolta dall’11 al 28 luglio ed è stata possibile grazie alla collaborazione del Comune di Jenne che ha fornito alloggio all’equipe di ricercatori e laureandi che ha partecipato al cantiere.

    Gli obiettivi della campagna erano due: – L’indagine nel saggio B1 del livello tardo pleistocenico (US109) con resti di frequentazione umana databile all’Epigravettiano finale. – La prosecuzione dello scavo del saggio B2, area di rinvenimento di uno scheletro di lupo nella campagna 2014, allo scopo di estendere ed approfondire il più possibile l’area di indagine.

    La campagna, nell’ambito dei rapporti di collaborazione scientifica avviati nel corso dell’anno con Università straniere, ha visto la presenza di studiosi impegnati in specifiche analisi scientifiche nel deposito della grotta (Fig. 1): – La dott.ssa Agni Prijatelj dell’Università di Durham (UK) ha eseguito cinque campionamenti da altrettanti differenti livelli presenti nelle sezioni esposte per analisi micro-morfologiche del terreno. – La dott.ssa Wieke De Neef dell’Università di Groningen (Nl) e la sua equipe hanno provveduto ad effettuare prospezioni elettromagnetiche nel deposito rimanente dei saggi C-B1-B2.

    Nel saggio B1 si è indagata completamente nei quadrati b-c-d-e/5-6 la US109. L’indagine dei quadrati interessati ha restituito solo macro resti faunistici ma non ha evidenziato ulteriori presenze umane.

    L’indagine del saggio B2 si è concentrata nei livelli pleistocenici UUSS 105/318 ed ha restituito un buon numero di resti paleontologici tra i quali si segnala uno scheletro incompleto di Cervus elaphus in parziale connessione.

    Nel saggio B3 si è proseguita l’indagine del livello messo in luce nella campagna 2014, il più profondo finora indagato. Sono stati rinvenuti rara fauna di piccoli mammiferi (Lepus sp.).
    Nel saggio D si è provveduto ad indagare le porzioni meridionali e settentrionali del deposito pleistocenico, evidenziando rara fauna.

  • Mario F. Rolfo - Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” 

Director

Team

  • - Leonardo Salari Coll. scientifico Dipartimento Sc. della Terra - Università degli Studi di Roma “La Sapienza
  • Cristiano Pistellini-Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
  • Maurizio Gatta - University of York (Uk)

Research Body

  • Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

Funding Body

Images

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