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Excavation

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  • Province of Trapani
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Credits

  • The Italian Database is the result of a collaboration between:

    MIBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per i Beni Archeologici),

    ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione) and

    AIAC (Associazione Internazionale di Archeologia Classica).

  • AIAC_logo logo

Summary (Italian)

  • Erice, situata nel settore più occidentale della Sicilia su di un promontorio di 750 m., è stata a più riprese collegata dagli autori antichi all’ethnos elimo. Nel 396 a.C. la città fu presa dai Cartaginesi e in seguito a ciò Erice assunse l’aspetto di una città punica, con zecca, divinità e magistratura puniche, ricoprendo nell’ambito dell’eparchia cartaginese di Sicilia un fondamentale ruolo politico e religioso.

    I dati archeologici relativi a Erice sono ad oggi davvero esigui. I resti maggiormente consistenti coincidono con la cinta muraria, conservata per una lunghezza di circa 800 m. lungo il solo versante occidentale e mai indagata in tutta la sua complessità. All’interno di questo tratto, scandito da torri quadrangolari disposte a una distanza regolare, si aprono tre porte urbiche.

    L’analisi della stratigrafia verticale della cinta muraria ha evidenziato come i tratti di mura siano tutti di età medievale, mentre solo le torri conservino ancora resti di età preromana e romana. Nell’ordito di queste sono state riconosciute tre tecniche edilizie anteriori a quella medievale. Lo scavo dei livelli di fondazione di alcune torri realizzato durante le campagne di scavo 2010 e 2011 ha consentito di datare, sebbene in modo preliminare, la prima e la terza fase delle mura, mentre non ancora la seconda fase, che si conserva solo in alzato. La prima fase, in base alla ceramica attica rinvenuta, sembra avere il suo terminus ante quem non nel periodo compreso tra l’ultimo quarto del VI e l’inizio del V sec. a.C., mentre la terza, realizzata in opera pseudo isodoma, sembra datarsi in età tardorepubblicana, verosimilmente nell’ambito del I sec. a.C., evidenziando quindi una consistente risistemazione di età romana.

    Le indagini hanno inoltre evidenziato che la città in età preromana e romana era probabilmente di dimensioni ridotte, raggiungendo quelle attuali verosimilmente solo in età medievale.

  • Vincenzo Salvatore 

Director

  • Friederike Fless

Team

  • Chiara Blasetti Fantauzzi
  • Elena Montedoro
  • Luciano Giliberto
  • Massimo Rinaldi
  • Pierfrancesco Vecchio
  • Pasquale Borrelli
  • Burkart Ullrich

Research Body

Funding Body

Images

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