Nei mesi di maggio e settembre 2018 sono riprese le indagini archeologiche nell’area della villa tardoantica di Palazzo Pignano in regime di concessione di scavo triennale (2017-2019). Sono stati aperti tre aree di indagine (H, I, L) tutte concentrate nella cd. ala abitativa e rustica della villa tardoantica. Il primo saggio (H) è stato posizionato a n-o della grande aula absidata messa in luce nel 1970; il secondo (I) a sud del grande horreum, sempre scoperto nel 1970; il terzo (L) tra quest’ultimo e la grande aula absidata. I risultati di maggiore interesse sono emersi dallo scavo nei saggi H e L, nei quali sono state riconosciute 5 macro-fasi edilizie che si sono succedute dalla prima e media età imperiale (seconda metà I – primi decenni del III sec. d.C.) sino alla tardoantica (seconda metà del IV/ prima metà V sec. d.C.). In particolare, riguardo a quanto già si conosceva del sito, è stato possibile identificare una fase di media età imperiale, caratterizzata dalla presenza di strutture per il trattamento e la conservazione di alcune derrate alimentari, come un granaio con pavimento sopraelevato su muretti paralleli e un essiccatoio.