Il fondo, ampio circa 1000 mq, si trova all'estremità orientale del paese e confina con aree in cui sono state scavate strutture di età romana. Progetti edilizi hanno reso necessaria l'effettuazione di sondaggi. Al di sotto della cotica erbosa sono stati messi in luce i primi resti murari. I sondaggi hanno permesso di valutare l'estensione delle strutture, larghe 0,60 m circa e conservatesi in altezza per circa 0,60-0,70 m e la profondità degli strati archeologici. D'accordo con il proprietario e il progettista, la Soprintendenza ha disposto la prosecuzione e la conclusione dello scavo nel 2004.