Nel cuore della città di Bari (Puglia, Italia), all'inizio del 2018, durante i lavori di ristrutturazione di via Sparano e del Borgo Murattiano vicino a Palazzo Mincuzzi, sono stati rinvenuti frammenti di ceramica tardoantica e resti di ossa umane. La scoperta ha permesso, per la prima volta in questa parte della città, di indagare un contesto pluristratificato in modo sistematico e scientifico. È stata documentata un'area funeraria risalente a un periodo compreso tra la fine della tarda età antica e l'alto medioevo con sei tombe che indicano la presenza di un'area del cimitero extra-moenia a sud di Bari. La frequentazione di questa zona della città, che è ben attestata durante l'età romana fino al II secolo d.C., continua pertanto per almeno 3-4 secoli, indicando il ruolo attraente di un sistema stradale extraurbano, ancora efficiente nel V-VI secolo d.C.